Questo ed altri problemi assurdi, creati solo dalle policy di Amazon, si ripercuotono sui venditori (sempre su quelli piccoli) e mettono in croce le persone.

Ma possibile che non esiste modo di farsi sentire, in maniera coordinata, con un'azione legale? Io non me ne capacito, ci sono anche dei precedenti in cui amazon ha perso.

Comprensibile la paura di farsi male, ma tanto ci stiamo facendo male "a rate", ha senso continuare in questo modo?

Una delle cose che trovo più gravi è il fatto che Amazon escluda totalmente e a priori il contraddittorio, passando automaticamente e immediatamente ad azioni che danneggiano il venditore. Questo NON tutela in nessun modo l'acquirente, poichè non esiste nulla di chiaro e provato. Soprattutto, è contrario allo spirito della legge per la quale vige la presunzione di innocenza. In particolar modo, se vendo prodotti certificati e corredati da autorizzazioni ufficiali, mi sta sulle gonadi (scusate, la censura di amazon) che Paolino Paperino faccia un click e me lo blocchi, superando d'improvviso l'autorità degli enti certificatori. Ao e ditemelo prima che me le faccio approvare da lui le cose, no? Che cacchio spendo a fare 25k€ all'anno di certificazioni e analisi di ogni lotto, tanto poi NonnaPina dice che non ci sono le batterie nelle mie compresse e mi bloccano pure le ruote della bicicletta.

Non vedo per quale ragione la sospensione debba essere effettuata in contumacia. Cioè mi blocchi un prodotto, io non cambio nulla di nulla, mi limito a rimandarti certificazioni e foto, dopo 2 settimane (se ho ottima sorte che prima avevo espresso con un'altra espressione censurata) me lo sblocchi. In presenza di un comportamento serio e trasparente, alzi il telefono, mi chiami e mi chiedi conto di quella segnalazione, io ti chiedo di fornire delle prove della non conformità o pericolosità o quello che ti pare, e quando hai quelle, si prosegue, sennò veramente stiamo in balia di chi si sveglia col mal di pancia.

Ma seriamente, qualcuno sarebbe interessato ad avviare un'azione collettiva volta a interrompere le azioni danneggianti in assenza di una comprovata responsabilità?

Quanto meno pretendere che Amazon non si permetta di fare blocchi/sospensioni ecc... e che debba preventivamente accertare eventuali violazioni e, in caso di clienti che fanno segnalazioni di pericolosità, pretendere una prova!

Solo a me sembra una cosa molto molto normale?

Lo stesso dicasi per questo post, bloccato perchè contiene "contenuto inappropriato", dato che mi so preso 4 lauree per farmi censurare da amazon. Poi dice che uno bestemmia